Dal sito AgID (   http://www.agid.gov.it/notizie/2017/05/31/piano-triennale-approvata-strategia-allunisono-trasformazione-digitale  ) si ricavano le seguenti informazioni:

“Il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017–2019 è il documento indirizzo strategico ed economico con cui -per la prima volta- si definisce il modello di riferimento per lo sviluppo dell’informatica pubblica italiana e la strategia operativa di trasformazione digitale del Paese.

Approvato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, il Piano – realizzato da AgID e dal Team per la Trasformazione Digitale- coordina le attività dei 4,6 mld circa che provengono da finanziamenti nazionali e comunitari, stanziati per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla strategia Crescita Digitale rispetto alla riqualificazione della spesa ICT.   

In linea con la Legge di stabilità 2016, il Piano dà il via al percorso di accompagnamento che consentirà a livello nazionale di adeguarsi all’obiettivo di risparmio del 50% della spesa annuale per la gestione corrente del settore informatico.

L’obiettivo da raggiungere alla fine del triennio 2016-2018, destinando i fondi in investimenti per innovazione e sviluppo.
Le indicazioni rappresentano inoltre, per il mercato, un quadro di riferimento in materia ICT.

L’Agenzia ha il compito di guidare le amministrazioni nella fase di adeguamento alle indicazioni contenute nel Piano. La versione approvata definisce e guida le attività per il 2018. Entro il mese di settembre di ogni anno verrà pubblicata la versione aggiornata – in maniera collaborativa- del Piano, al fine di indirizzare le azioni per l’anno successivo. 

Grazie all’avvio del lavoro di coordinamento delle amministrazioni – per il quale AgID ha strutturato un team dedicato – e all’utilizzo degli strumenti di condivisione e collaborazione (link is external) (Github (link is external), ReadTheDocs (link is external), Discourse (link is external)), a partire dai prossimi mesi si delineerà un modello di collaborazione con i soggetti interessati sempre più capillare ed  inclusivo.

Il Piano è online sul sito pianotriennale-ict.italia.it (link is external) dove è possibile consultare le FAQ (link is external) e partecipare alla discussione sul forum. “

Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione è di particolare rilievo, perché fornisce indicazioni di rilevante interesse per le PA.

Si segnalano i seguenti obiettivi strategici,  che avranno impatto notevole sull’organizzazione delle PA e in particolare dei  Comuni :

 

 

Oggetto ANPR ( Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) si tratta della migrazione di tutti i dati delle anagrafi comunali (APR) in ANPR.
Tempi Entro dicembre 2018
Attori Ministero dell’Interno e Comuni e SOGEI
Descrizione Il Ministero dell’Interno integra nel sistema ANPR le funzionalità necessarie alla gestione dei servizi di stato civile e delle liste di leva.

I Comuni adottano le funzionalità di ANPR esteso mediante l’integrazione applicativa con i loro sistemi oppure mediante l’uso della web application.

Risultato Utilizzo da parte dei Comuni di ANPR (data di rilascio: entro 2018)

 

Oggetto Integrazione con SPID
Tempi Entro marzo 2018
Attori AgID, PA
Descrizione Le Pubbliche amministrazioni devono implementare SPID in tutti i servizi digitali che richiedono autenticazione sia quelli già esistenti che quelli di nuova attivazione, entro marzo 2018, ovvero entro 24 mesi dall’attivazione del primo Identity Provider, come definito dal D.P.C.M. 24 Ottobre 2014. L’implementazione si conclude con la controfirma, da parte di AgID, della convenzione SPID inviata dalla PA [61].
Risultato Completamento dell’integrazione di SPID nei servizi on line della PA (data di rilascio: marzo 2018)

 

Oggetto Definizione dei piani di adesione e attivazione a PagoPA
Tempi Entro dicembre 2017
Attori AgID, PA
Descrizione Le Pubbliche amministrazioni devono inviare ad AgID, attraverso il portale di adesione [62], i piani di attivazione e integrazione della piattaforma abilitante PagoPA nelle loro soluzioni applicative.

Le amministrazioni che entro giugno 2017 non hanno ancora completato l’adesione, dovranno adottare, in logica di sussidiarietà, le soluzioni già disponibili attuate dalle altre amministrazioni quali, ad esempio, piattaforme di regioni o di altre amministrazioni, che si propongono con il ruolo di intermediario previsto dal sistema.

Risultato Piani di attivazione PagoPA (data di rilascio: dicembre 2017)

 

Oggetto Completamento servizio CIE
Tempi Entro dicembre 2018
Attori Ministero dell’Interno, Comuni
Descrizione Nell’ambito del progetto CIE, realizzato dal Ministero dell’Interno, i Comuni provvedono ad attivare i servizi di distribuzione della Carta d’identità elettronica.

Secondo la pianificazione approvata dal Ministero dell’Interno, entro ottobre 2017 circa 450 Comuni provvederanno ad attivare il sistema e la distribuzione della CIE ai propri cittadini, permettendo di raggiungere complessivamente il 50% della popolazione.

Da ottobre 2017 è prevista la diffusione del sistema nei restanti Comuni [64].

Risultato Servizi CIE attivati in tutti i Comuni (data di rilascio: dicembre 2018)
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