Parte la quarta edizione del Concorso nazionale “MATTEOTTI PER LE SCUOLE” rivolto agli alunni della scuola secondaria di secondo grado. Il concorso è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale per lo Studente, l’integrazione e la Partecipazione, dalla Fondazione Giacomo Matteotti Onlus e dalla Fondazione di Studi Storici Filippo Turati Onlus indicono, per l’anno scolastico 2018/2019,

L’obiettivo è ricordare l’attualità del messaggio del politico polesano che ha sacrificato la propria vita per i valori democratici ed i principi di giustizia sociale e di crescita civile, culturale, sociale ed economia del Paese. Il “Premio Matteotti per le scuole” selezionerà i lavori realizzati dagli alunni degli Istituti che aderiranno e premierà i migliori elaborati, suddivisi in varie categorie: testi, grafica e opere multimediali. Per condividere un’esperienza di formazione civile e di partecipazione si farà ricorso al racconto, nelle sue possibili declinazioni, o alla rappresentazione di fenomeni o fatti legati alla vita e all’opera di Giacomo Matteotti e alla sua lezione di libertà. Il concorso è rivolto agli studenti delle Istituzioni Scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie: gli studenti possono partecipare singolarmente, per gruppi o per classi. In particolare, la traccia da sviluppare sarà: “Giacomo Matteotti, parlamentare e segretario del PSU, il maggior partito di opposizione, fu ucciso dai sicari fascisti il 10 giugno 1924 sul Lungotevere a Roma, mentre si recava alla Camera. Fu ucciso perché difensore rigoroso e intransigente dei valori di libertà personali e di gruppo, della democrazia rappresentativa, della inclusione sociale e dello Stato di diritto. Il suo sacrificio non fu vano, poiché sui valori che egli interpretò si è definita l’identità della Repubblica italiana al momento della sua costituzione. Tale lascito va riproposto e ricordato giorno per giorno, in una sfida che la globalizzazione, la multietnicità, la rivoluzione tecnologica rendono oggi ancora più impegnativa”.

Le categorie previste sono:

testi per la stampa o per il web per un massimo di 5.000 (cinquemila) battute;
opere di grafica digitale, fotografie (bianco nero o colore) corredate da una didascalia (di 20, venti, battute comprensive di un titoletto di due/tre parole) descrittiva dell’elaborato;
servizi radiofonici o televisivi o di web giornalismo, ovvero video o elaborati audiovisivi multimediali della durata massima di 3 (tre) minuti. Gli elaborati dovranno essere inviati su supporto digitale (CD; DVD; pen-drive).

La scadenza prevista è il 31 marzo 2019.

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